Non solo a tavola non si invecchia, ma si diventa più saggi.
No, non vi sto per parlare di un cibo che aumenta le nostre potenzialità ma dell’arte della cucina e del buon gusto.
Ci avete mai fatto caso che infatti sapore e sapere derivano dalla stessa radice latina?!
Come ci spiega Rosalia Cavalieri, docente di semiotica all’Università di Messina, nel saggio E l’uomo inventò i sapori. Storia naturale del gusto (Bologna, Il Mulino), quello tra gusto e conoscenza è un rapporto a due sensi. Per esempio se si conosce la storia, le particolarità chimiche di un vino, lo si gusta ancora di più.
Mangiare è un atto naturale e istintivo, il saper mangiare è un’esperienza culturale a tutti gli effetti e noi siamo influenzati da vari fattori. Scegliamo un certo alimento basandoci su criteri nutrizionali e qualitativi, ma anche su preferenze culturali, individuali e poste dai mass media.
Questo…
View original post 533 altre parole